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BMW Z4 versione 2023: linee sempre più affilate e sportive

Da quando la Z4 ha cambiato aspetto, lasciando le linee dolci e arrotondate dei primi modelli, è diventata una roadster dalle linee sempre più taglienti e sportive. Arriva adesso l’ultima versione di questa vettura nell’allestimento 2023.

La nuova cabrio a due posti incorpora una serie di aggiornamenti dei dettagli, nuovi accenti di design all’esterno, amplia la gamma delle dotazioni standard e aggiunge nuovi articoli all’elenco delle opzioni.

BMW Z4: una lunga tradizione

La BMW Z4 trae ispirazione dalle radici storiche del marchio che risale agli anni di formazione dell’azienda come casa automobilistica. Le due posti scoperte del marchio hanno rappresentato un importante punto di riferimento nello sviluppo della BMW anche nel passato più recente. La BMW Z1 presentata nel 1987 è stata sviluppata dalla BMW Technik GmbH, come vetrina per l’innovazione, e ha catturato l’immaginazione con il suo design con motore centrale anteriore, porte scorrevoli, monoscocca in acciaio e pannelli della carrozzeria in plastica.

Circa 8.000 esemplari sono stati consegnati ai clienti tra il 1988 e il 1991 e oggi ciascuno è un oggetto da collezione molto ambito. La BMW Z3 presentata nel 1995 è stato il primo modello del marchio ad essere prodotto esclusivamente nello stabilimento del BMW Group di Spartanburg negli Stati Uniti. È stata presentata al pubblico sul grande schermo, come veicolo di servizio di James Bond nel film GoldenEye.

Quattro anni dopo BMW Z8 appare in un’altra avventura di 007: Il mondo non basta. Sotto il suo ampio cofano il motore V8 da 5,0 litri con 294 kW/400 CV, originariamente sviluppato per la BMW M5.

La prima generazione della Z4 è stata presentata al salone Mondial de l’Automobile del 2002 a Parigi. Quattro anni dopo fu seguita dalla BMW Z4 Coupé a due posti, dalla quale fu sviluppata un’auto da corsa GT3 che riscosse un notevole successo nella serie di gare di durata del Nürburgring.

Un hardtop retrattile è stata la caratteristica che ha fermato lo spettacolo della BMW Z4 di seconda generazione, consentendole di sostituire sia la versione roadster che quella coupé del modello precedente.

La terza generazione: il motore a sei cilindri in linea

L’attuale BMW Z4 è sul mercato dal 2020 ed è costruita dal partner di produzione del BMW Group Magna Steyr Fahrzeugtechnik a Graz, in Austria. Il lancio sul mercato mondiale della nuova edizione inizierà a novembre 2022. La gamma motori comprende una coppia di motori a quattro cilindri e un’unità a sei cilindri in linea.

Il design esterno della nuova Z4 è caratterizzato dalle grandi prese d’aria sull’anteriore, dai fari a LED con sorgenti luminose disposte verticalmente, posizionate ai bordi esterni e il lungo cofano motore. Le ultime modifiche al design incrementano i volumi in larghezza della vettura.

Un ruolo particolarmente importante sono le caratteristiche esterne del pacchetto M Sport, che ora sono incluse di serie anche sui modelli a quattro cilindri. Includono le prese d’aria a tre sezioni nella grembialatura anteriore, il caratteristico profilo del davanzale laterale e una grembialatura posteriore su entrambi i lati. Le prese d’aria laterali hanno lo scopo di ridurre le turbolenze nei passaruota e sono state rimodellate.

Sono stati apportati aggiornamenti al design della griglia del rene BMW, che in questo caso si è espanso leggermente in larghezza.

A contribuire all’aspetto sportivo sono anche le grandi prese d’aria nella parte posteriore dei passaruota anteriori, lo spoiler integrato nel cofano del bagagliaio, le sottili luci posteriori a forma di L e l’elemento diffusore nella grembialatura posteriore.

La classica capote in tessuto della roadster è azionata elettricamente e può anche essere aperta o chiusa, nell’arco di 10 secondi, premendo un pulsante mentre l’auto è in movimento a velocità fino a 50 km/h.

La cabina di guida

Il design degli interni della Z4 è guidato da una disposizione dell’abitacolo incentrata sul guidatore, sedili sportivi con poggiatesta integrati, linee chiare e rivolte in avanti e la limitazione delle superfici decorative a un numero limitato di aree.

Inoltre, nella BMW Z4 sDrive30i il classico abitacolo da auto sportiva è ora combinato con un quadro strumenti in Sensatec. Il riscaldamento dei sedili, il deflettore del vento, il vano portaoggetti esteso, il sistema di carico passante, il Park Distance Control con sensori anteriori e posteriori, lo specchietto retrovisore a regolazione automatica della luminosità e il climatizzatore automatico a due zone sono inclusi di serie in tutte le varianti di modello.

BMW Z4: i motori e trasmissione

Il motore a quattro cilindri che alimenta la BMW Z4 sDrive20i è abbinato di serie a un cambio manuale a sei marce. Il modello entry-level può essere ordinato come optional con il cambio Steptronic Sport a otto rapporti, che è di serie per le altre varianti di motore della gamma. La trasmissione Steptronic Sport è dotata di paddle del cambio al volante e di una funzione Launch Control per un’accelerazione ottimizzata per la trazione fuori linea.

L’unità da 3,0 litri, 250 kW/340 CV sviluppa una coppia massima di 500 Nm e spinge la BMW Z4 M40i da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. I due motori a quattro cilindri, entrambi con cilindrata di 2,0 litri e tecnologia BMW TwinPower Turbo, si distinguono per le loro vivaci caratteristiche prestazionali.

Il motore della BMW Z4 sDrive30i genera una potenza massima di 190 kW/258 CV e una coppia massima di 400 Nm, consentendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi. Con una potenza massima di 145 kW/197 CV e una coppia massima di 320 Nm, la BMW Z4 sDrive20i scatta da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi.

Telaio e sospensioni

Contribuisce all’agilità della vettura la tecnologia del telaio che unisce un assale anteriore a due snodi a molla e un assale posteriore a cinque bracci.

La sospensione M Sport, ora parte dell’equipaggiamento di serie della BMW Z4 sDrive30i, ottimizza la dinamica di guida con il suo solido ammortizzatore e la regolazione della molla. La BMW Z4 M40i ha sospensioni M adattive con ammortizzatori a controllo elettronico e, come la BMW Z4 sDrive30i, freni M Sport con una scelta di pinze verniciate blu o rosse. Il modello top di gamma è dotato anche di un differenziale M Sport sull’asse posteriore, disponibile come optional per la BMW Z4 sDrive30i.

BMW Z4: sistemi di assistenza alla guida e connettività

La Z4 offre ai clienti una serie di sistemi di assistenza alla guida per migliorare i livelli di comfort e sicurezza. Le specifiche standard includono l’avviso di collisione anteriore con intervento del freno, l’avviso di deviazione dalla corsia, che include il ritorno di corsia e la funzione Info sui limiti di velocità con indicatore di divieto di sorpasso. Tra le voci dell’elenco delle opzioni ci sono l’Active Cruise Control con funzione Stop&Go, Lane Change Warning, Rear Collision Warning, Crossing Traffic Warning, Parking Assistant e Reversing Assist Camera. È inoltre disponibile il BMW Head-Up Display, che proietta le informazioni di guida sul parabrezza.

Il BMW Live Cockpit Professional offre schermi personalizzabili per il quadro strumenti completamente digitale e il display di controllo, entrambi con una diagonale di 10,25 pollici. Le sue funzionalità includono anche il sistema di navigazione BMW Maps, un sistema multimediale basato su disco rigido, il BMW Intelligent Personal Assistant, l’integrazione con lo smartphone, un hotspot Wi-Fi e un sistema di allarme.

Per maggiori informazioni visitate il sito web di BMW. Se vi interessano le roadster, leggete anche il nostro precedente articolo sulla Mercedes SL AMG.

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