
La prima generazione della SQ5 TDI fu lanciata nell’autunno del 2012, come il primo modello Audi S alimentato da un motore diesel.
Nella sua ultima versione estesa, il V6 da tre litri vanta una potenza di 341 CV e una coppia di 700 Nm. L’ampia gamma di velocità del motore può essere utilizzata continuamente tra 1.750 giri/min e 3.250 giri/min. Il modello di punta della linea di prodotti Q5 accelera da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi e raggiunge una velocità massima limitata elettronicamente di 250 km/h (Consumo di carburante combinato 7,0 l/100 km; emissioni di CO2 combinate 185 g/km).
SQ5: il TDI da tre litri
Molti dettagli della V6 3.0 TDI sono stati rivisti. I pistoni non sono più in alluminio ma in acciaio forgiato – il nuovo materiale riduce le perdite di calore. A causa della maggiore resistenza, non subiscono una penalizzazione di peso rispetto ai pistoni in alluminio. Una rientranza a gradini nel pistone rende la combustione più veloce ed efficiente.
Gli iniettori a solenoide utilizzati per iniettare il carburante funzionano con una precisione costantemente elevata grazie a un nuovo sensore piezoelettrico che controlla la chiusura dell’ago. Possono eseguire fino a otto iniezioni per ciclo di lavoro, con quantità di iniezione scalabili con precisione ancora maggiore. La pressione massima di iniezione è di 2.500 bar.
L’intercooler è stato sostituito da un dispositivo di raffreddamento aria/aria inserito nel paraurti a un dispositivo di raffreddamento indiretto acqua/aria nella V interna del motore. I percorsi dell’aria di aspirazione ridotti aiutano ad aumentare rapidamente la pressione di sovralimentazione. L’intercooler indiretto è più efficace e può anche riscaldare l’aria aspirata subito dopo l’avvio del motore in condizioni ambientali fredde, per raggiungere più rapidamente le temperature di combustione ideali.
Il turbocompressore è ora dotato di una ruota del compressore più piccola e più leggera, un fattore chiave nell’accumulo spontaneo e di coppia elevata del motore. Il collettore di scarico beneficia di un migliore isolamento. Grazie a questa misura, i gas di scarico raggiungono più rapidamente la temperatura ottimale dopo un avviamento a freddo.

MHEV ed EPC: ancora maggiore efficienza
Il 3.0 TDI1 è dotato di due tecnologie che riducono i consumi e migliorano la risposta del motore. Il sistema ibrido leggero da 48 volt (MHEV) integra un dispositivo di avviamento a cinghia per alternatore (BAS), una batteria agli ioni di litio, che fornisce una memoria tampone, e un convertitore di tensione da 48/12 volt. Quando l’auto decelera, il sistema MHEV recupera fino a 8 kW di potenza. Il SUV sportivo può rallentare per un massimo di 40 secondi a motore spento, dopodiché il potente BAS riavvia il motore. Il sistema MHEV ha il potenziale per ridurre il consumo di carburante fino a 0,7 litri per 100 chilometri.
Il secondo componente tecnologico è il compressore elettrico (EPC), che aiuta ogni volta che il flusso di gas di scarico fornisce troppa poca energia per azionare il turbocompressore. Un motore elettrico compatto, che utilizza il sistema a 48 volt, accelera la girante del compressore dell’EPC a 65.000 giri/min in circa 300 millisecondi.
I convertitori catalitici SCR: il post-trattamento dei gas di scarico
Per il post-trattamento dei gas di scarico, Audi utilizza la tecnologia a doppio dosaggio basata su due convertitori catalitici SCR che lavorano insieme. Il primo di questi è localizzato direttamente dietro il collettore nel sistema di gas di scarico, dove funge anche da filtro antiparticolato. Il secondo si trova più lontano dal motore sotto il pianale del veicolo. Entrambi i convertitori catalitici si completano a vicenda perché coprono diverse situazioni operative e finestre di temperatura dei gas di scarico. I convertitori catalitici SCR vengono forniti con la soluzione di urea AdBlue da un serbatoio da 24 litri. Grazie alla tecnologia a doppio dosaggio, l’SQ5 TDI è sostanzialmente al di sotto dei limiti della nuova norma sulle emissioni “Euro 6d ISC-FCM AP”, che prevede anche una drastica riduzione delle emissioni di NOx nel test di guida reale condotto su strade pubbliche nelle situazioni di traffico.
Il tiptronic a otto rapporti e differenziale sportivo
La potenza viene trasmessa da un tiptronic a otto velocità. Quando l’SQ5 è in modalità inerzia con il motore spento, una frizione nella trasmissione centrale si apre e interrompe il flusso di potenza.
In condizioni di guida normali, il sistema di trazione integrale permanente quattro distribuisce la coppia tra l’asse anteriore e quello posteriore in un rapporto di 40:60. In caso di slittamento, la maggior parte della coppia motrice va all’assale con la migliore trazione. Fino al 70% può fluire alle ruote anteriori e un massimo dell’85% alle ruote posteriori. Durante le curve veloci, il controllo di coppia selettivo sulla ruota completa la manovrabilità con piccoli interventi di frenata sulle ruote sollevate all’interno della curva.
Su richiesta, Audi può montare sull’asse posteriore il differenziale sportivo, che controlla attivamente la distribuzione della coppia tra le ruote quando il guidatore adotta uno stile di guida sportivo. Invia più coppia alla ruota posteriore all’esterno della curva che ha una presa migliore, premendo letteralmente l’auto in curva e riducendo notevolmente il sottosterzo. Anche la ruota posteriore all’esterno della curva riceve più coppia quando l’auto accelera fuori dalle curve strette per migliorare ulteriormente la dinamica di guida.

SQ5 TDI: le sospensioni
La sospensione dell’Audi SQ5 TDI è attrezzata per gestire le prestazioni del potente motore diesel. Le sospensioni a cinque bracci guidano ciascuna delle quattro ruote. L’assetto sportivo S con controllo degli ammortizzatori abbassa la carrozzeria di 30 mm rispetto alla Q5 e colpisce per l’eccezionale ampiezza tra comfort e dinamismo.
Insieme al differenziale sportivo, al motore, allo sterzo e al tiptronic, gli ammortizzatori regolati sono integrati nel sistema di guida dinamica Audi drive select. Il conducente può utilizzarlo per controllare il carattere di questi sistemi in sei profili: auto, comfort, efficienza, dinamico, fuoristrada e individuale. Un settimo profilo, allroad, viene aggiunto se viene specificata la sospensione pneumatica adattiva opzionale con messa a punto specifica S. Questa sospensione pneumatica regola l’altezza da terra del corpo attraverso cinque livelli a seconda della situazione di guida.
Il sistema di sterzo dinamico è un altro modulo opzionale. Utilizza il cambio a onde di deformazione per variare il rapporto di sterzata in funzione della velocità e dell’angolo di sterzata: da diretto e agile a basse velocità a meno diretto e fluido in autostrada.
La SQ5 aggiornata è dotata di cerchi in alluminio da 20 pollici con pneumatici nella misura 255/45 di serie. In alternativa sono disponibili cerchi da 21 pollici.
Il design: esterno e interno
Le alette verticali danno struttura alle grandi prese d’aria laterali sui paraurti anteriori. Nella griglia ottagonale Singleframe specifica per i modelli S, le grandi sezioni ottagonali a nido d’ape sono collegate da barre strette. Questi hanno una finitura in alluminio, così come le alette sulle prese d’aria.
Audi include fari a LED di serie e offre fari a LED Matrix con abbaglianti automatici e indicatori di direzione dinamici come opzione. Nella parte posteriore, una striscia di alluminio opaco è integrata nei paraurti inferiori, al di sotto dei quali si trovano l’inserto del diffusore e quattro terminali di scarico ovali cromati.
Gli interni sono neri o grigio scuro con listelli sottoporta in alluminio illuminati con loghi S. I sedili sportivi regolabili elettricamente con loghi S in rilievo sono disponibili in tre varianti di rivestimento.
I sedili e il volante sono decorati con cuciture a contrasto. Su richiesta sono disponibili una funzione di massaggio con 3 programmi e ventilazione del sedile. Gli inserti sono in alluminio spazzolato di serie.
La versione “plus” del sedile posteriore può essere spostata lateralmente e ha angoli di schienale regolabili. Il vano bagagli ha una capacità di base di 520 litri, che aumenta a 1.520 litri con gli schienali dei sedili posteriori ripiegati.
Infotainment e sistemi di assistenza alla guida
Il display touch MMI da 10,1 pollici, elemento centrale della piattaforma di infotainment modulare MIB 3, funge da dispositivo combinato di input e display al centro del quadro strumenti. Come livelli di controllo aggiuntivi sono disponibili un sistema di controllo vocale in linguaggio naturale e il volante multifunzione. Il display da 12,3 pollici offre tre diversi layout grafici: Dynamic, Sport e Classic. Audi offre un display head-up come ulteriore opzione.
Se più conducenti utilizzano l’auto, possono memorizzare le proprie impostazioni personali in un massimo di sei profili individuali. I servizi Car-to-X di Audi connect possono aiutare i conducenti a trovare parcheggi e avvisare di pericoli come strade scivolose e nebbia sul percorso. L’app myAudi collega l’auto con lo smartphone dell’utente. L’Audi phone box collega gli smartphone con l’antenna del veicolo e può caricarli induttivamente.
L’SQ51 incorpora tutti i sistemi di assistenza alla guida del Q5. L’assistenza alla svolta, l’assistenza per evitare le collisioni e l’avviso di uscita di corsia contribuiscono a migliorare la sicurezza. Il cruise assist adattivo può sostituire l’accelerazione, la decelerazione e il mantenimento della corsia per i conducenti su lunghe distanze. L’assistente all’efficienza predittiva aiuta a mantenere uno stile di guida predittivo con l’obiettivo di ridurre il consumo di carburante.
La nuova vettura sarà costruita nello stabilimento messicano di San José Chiapa e lanciata sul mercato in Germania e in altri paesi europei durante il primo trimestre del 2021. Il suo prezzo in Germania base è di 68.137,82 EUR.
Per ulteriori informazioni visita il sito Audi. Se ti interessano anche i SUV di Audi, leggi il nostro precedente articolo sul Q8 in versione ibrida plug-in.